L’estate sta ormai arrivando al termine, e ogni giorno ci avviciniamo un po’ di più al momento del rientro a scuola.
Alcuni bambini aspettano con fremito la data di inizio della scuola, ad alcuni piace l’idea di tornare a scuola, rivedere gli amici ed iniziare l’anno scolastico, sono carichi di energie ed eccitati.
Ma ci sono altri bambini che trovano stressante e logorante ritornare sui banchi di scuola, e che già da ora cominciano ad essere preoccupati ed ansiosi. Spesso questa paura aumenta con l’avvicinarsi al giorno di inizio della scuola, e può arrivare a compromettere molti aspetti della loro vita quotidiana.
Mio figlio Ben dovrà affrontare la quinta elementare. Al momento non ha nessuna voglia di tornare sui banchi di scuola, penso sia ancora in modalità vacanza, e non vorrebbe che il divertimento estivo terminasse.
Mia figlia Liz invece ha trovato l’estate lunga e solitaria, con poche attività e soprattutto meno occasioni di giocare con altri bambini. Lei non vede l’ora di tornare all’asilo per il suo ultimo anno, rivedere tutti i suoi amici e passare del tempo con i suoi coetanei.
Indipendentemente da quale sia l’atteggiamento che osserviamo nei nostri figli nei confronti dell’inizio dell’anno scolastico, ci sono diverse strategie che possiamo adottare per rendere questa transizione più semplice e serena.
Riprendere la routine scolastica
Già da un paio di settimane prima dell’inizio del nuovo anno scolastico, sarebbe opportuno cambiare la routine dei nostri figli da quella estiva, più rilassata e con orari più flessibili, a quella scolastica.
Possiamo per esempio, ristabilire una routine del sonno più adeguata agli orari scolastici. Mettere a letto e svegliare prima i nostri figli li aiuterà a dormire un numero sufficiente di ore, ad essere più riposati per affrontare le prime ore del mattino, avere tempo sufficiente per una buona colazione ed il tempo necessario per vestirsi e lavarsi.
Magari possiamo pensare di includere nella routine della buonanotte attività che aiuteranno i bambini a prepare quanto necessario per il giorno seguente, come ad esempio la scelta dei vestiti per il giorno dopo. Possiamo inoltre includere esercizi di rilassamento, come la meditazione o la respirazione guidata, che sono pratiche utili a calmare i bambini prima di addormentarsi, aiutandoli così da avere un sonno più rigenerante.
Riallenare la mente
Spesso i bambini hanno compiti da svolgere durante l’estate. Questi vengono spesso completati all’inizio dell’estate quando la mente è ancora allenata allo studio, oppure affrettati negli ultimi giorni di vacanza, e terminati in maniera superficiale e forzata.
Per aiutare i bambini a riprendere la scuola a pieno ritmo, può essere una buona idea, durante le ultime settimane d’estate, pianificare qualche momento di studio, come leggere o svolgere dei giochi di apprendimento, oppure allocare tempo per completare i compiti estivi.
Abituarsi nuovamente a seguire un orario programmato e dedicato in cui svolgere le attività didattiche può aiutare ad alleviare la pressione dell’imminente inizio delle lezioni, e dare confidenza ai bambini nelle loro abilità didattiche e di studio.
Il fine di questa attività non deve però essere quello di forzare i bambini a svolgere ore prolungate di compiti e studio, ai quali io personalmente sono contraria, ma quello di risvegliare la mente e la fiducia dei bambini nelle loro abilità di apprendimento.
Rendere il rientro divertente
I bambini spesso credono che l’estate sia il momento del gioco, del divertimento e della spensieratezza, mentre la scuola quello dello studio, delle responsabilità e della noia.
E allora perché non provare a rendere il ritorno a scuola più divertente?
Ecco tre idee semplici da mettere in pratica per rendere i giorni prima del ritorno a scuola più divertenti.
Calendario conto alla rovescia
Possiamo creare un calendario che aiuti i bambini a contare quanti giorni mancano all’inizio della scuola. Dietro ogni data potrebbe esserci in regalo uno dei materiali di cui avranno bisogno per ricominciare le lezioni, come un temperino o un evidenziatore.
Tradizione del ritorno a scuola
Possiamo pensare di trasformare il rientro a scuola in una nuova tradizione familiare, come una grigliata oppure un picnic. Magari perfino invitando alcuni dei compagni di classe, con musica, giochi d’acqua e gelato, ed organizzando uno scambio di materiale scolastico tra i bambini.
Caccia al tesoro
Possiamo organizzare una caccia al tesoro in casa, oppure in giardino. Risolvendo gli indovinelli e seguendo gli indizi, i bambini potranno riempire il loro zaino con il materiale necessario al loro rientro a scuola, oppure con i nuovi testi scolastici.
Ascoltare la voce dei bambini
Avere una comunicazione aperta e sincera con i nostri figli è fondamentale, e lo è ancora di più nei momenti di transizione.
Possiamo ritagliare del tempo per parlare con i nostri bambini senza interruzioni, chiedere loro cosa provano, e scoprire come si sentono all’idea di tornare a scuola.
Alcuni bambini saranno entusiasti e non vedranno l’ora che arrivi il tanto atteso primo giorno di scuola.
Altri bambini invece si sentiranno ansiosi per la paura di non avere amici, di essere in una nuova classe, di non riuscire a fare i compiti o le interrogazioni. Magari, il ricordo di esperienze passate negative, di brutti voti, oppure rimproveri da parte delle maestre li intimorisce, e più si avvicina il giorno del rientro in classe, più la loro ansia aumenta.
Parlare con i nostri figli e cercare di individuare le ragioni specifiche delle loro paure, è il primo passo per aiutarli a superare le loro ansie.
Mostriamoci empatici e ricordiamoci di non giudicarli: quello che magari a noi può sembrare una banalità, per loro può invece essere un problema insormontabile.
Transizione per grandi e piccini
Il rientro a scuola è un grande cambiamento non solo per i nostri figli, ma anche per noi genitori. Così come chiediamo ai nostri figli di prepararsi a tornare a scuola, anche noi adulti dobbiamo prenderci del tempo per garantire che tutto ciò di cui avremo bisogno è pronto ed organizzato.
Assicuriamoci di aver preso accordi per il trasporto a scuola, babysitter, assemblee, turni al lavoro, abbonamenti, iscrizioni a servizi scolastici ed extra-curricolari, così da evitare intoppi i primi giorni di scuola.
Un rientro sereno per tutti
Ogni famiglia affronta il ritorno a scuola in un modo unico. Ciò che tutti desideriamo è che la nostra famiglia si senta pronta, preparata, ed organizzata.
Mostrare ai nostri figli che li comprendiamo e che siamo al loro fianco durante questa transizione, oltre a far vedere loro che anche noi adulti ci stiamo preparando, può essere un ottimo modo per iniziare il nuovo anno scolastico con serenità e positività.
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