In casa nostra abbiamo una routine della nanna molto metodica, fatta di rituali specifici e consolidati, che seguiamo da anni senza mai saltare una sera.
La routine della buonanotte ci ha aiutato moltissimo nell’evitare le liti serali con i nostri figli, i capricci e gli infiniti “non voglio andare a letto!”. È un momento piacevole, l’ultima cosa bella della giornata, ma parlando con altri genitori ci siamo resi conto che mettere a letto i bambini può essere un momento stressante, sia per i bambini, che per i genitori.
I bambini sembrano avere un’energia infinita, spesso resistono al sonno e trovano ogni scusa pur di posticipare il momento della nanna. Tuttavia, stabilire una buona routine serale può fare la differenza nella facilità con cui i bambini si addormentano, e nella qualità del loro sonno.
Voglio quindi suggerirvi qualche trucchetto che noi usiamo con Ben e Liz, così da aiutarvi a creare una routine della nanna che piace ai bambini, e che lascia anche qualche ora libera ai genitori.
Creare un ambiente rilassante
Creare un ambiente tranquillo e confortevole nella loro stanza da letto può essere un primo passo importante per aiutare i bambini a rilassarsi e prepararsi per il sonno. Assicuriamoci che la temperatura sia adeguata, che le luci siano soffuse, e che i rumori siano ridotti al minimo. Questo aiuterà i bambini a sentirsi al sicuro e a rilassarsi prima di addormentarsi.
Per la cameretta di Liz abbiamo scelto una luce notturna soffusa e calda che proietta stelle sul soffitto, mentre nella cameretta di Ben una luce che proietta immagini di animali colorati ed in movimento sul soffitto.
Stabilire un orario fisso per andare a letto
Un’altra componente importante della routine della nanna è stabilire un orario fisso per andare a letto. I bambini amano la prevedibilità, ed avere un orario fisso li aiuterà a regolare il ritmo tra cicli di veglia e cicli di sonno. Nel tempo, il loro corpo si abituerà gradualmente a sentirsi sonnolento ad un specifico orario, rendendo più facile addormentarsi.
Può essere difficile cambiare abitudini già stabiliti. Se i vostri bambini sono piccole civette abituate a rimanere sveglie fino a tardi e volete convincerli ad andare a letto un po’ prima, fate diventare andare a letto una cosa divertente.
Le prime parti di una ruotine della nanna possono essere di puro gioco. Correre e saltare all’inizio della ruotine va benissimo. La cosa più imporante in questo caso è inziare.
Bisogna solo assicurarsi che il susseguirsi di attività dell’intera ruotine li portari a calmarsi ed, al suo termine, essere pronti per la nanna.
Momento di connessione e coccole
La routine serale può anche essere un’opportunità per ritagliare un momento di connessione e coccole con i bambini. Possiamo scegliere di dedicare questo tempo per giocare insieme, leggere una storia, oppure stare distesi abbracciati a raccontare com’è stata la giornata. Questi momenti di connessione aiutano i bambini a sentirsi amati e sicuri, favorendo un senso di calma e sicurezza prima di dormire.
I nostri figli sono molto diversi caratterialmente, e hanno preferenze sul tipo di coccole che preferiscono ricevere, e da quale genitore.
Mio marito Diego ha affinato una tecnica di meditazione con Liz, che oltre ad essere rilassante prima del sonno, facilita il contatto fisico attraverso un massaggio sul volto e parole di facile memorizzazione per una bambina ancora piccola. Io invece, fin da quando Ben aveva sei mesi, gli canto la stessa canzoncina ogni sera, mentre lo coccolo e gli accarezzo i capelli.
Limitare l’uso di dispositivi elettronici
La tecnologia può interferire con il sonno dei bambini. Infatti, l’esposizione alla luce blu emessa dagli schermi dei tablet e cellulari rende più difficile per i bambini addormentarsi. È importante limitare l’uso di dispositivi elettronici prima di andare a letto, ed incoraggiare attività più rilassanti come la lettura, l’ascolto di musica tranquilla, o la meditazione.
I nostri figli guardano spesso la TV prima di andare a letto, ma ci assicuriamo di spegnerla almeno 15 minuti prima di andare a letto e favorire attività rilassanti come la lettura.
Ad entrambe infatti piacciono molto i libri, e la storia della buonanotte è una costante della nostra routine.
A Liz ancora piace ascoltarci mentre le leggiamo una breve storia, mentre da un anno a questa parte Ben preferisce leggere in autonomia uno dei suoi libri per ragazzi.
Ripetere la routine ogni sera
Una routine della nanna efficace richiede coerenza. È importante seguire la stessa ruotine ogni giorno, anche durante i fine settimana, o durante le vacanze.
Ripetere la stessa sequenza di attività ogni sera aiuta i bambini a prevedere cosa succederà e a sentirsi più sicuri.
Ogni bambino è diverso, è quindi necessario investire un po’ di tempo per scegliere le attività che funzionano meglio per quel bambino.
Con il tempo i bambini imparano la sequenza delle attiìvità della routine, e cosa viene prima e dopo ogni attività.
Questo può essere usato come incentivo e sprono per velocizzare le parti che magari non amano fare, come per esempio lavarsi i denti, per arrivare alle parti più divertenti, come le coccole o la lettura della storia.
Frasi del tipo “Se metti il pigiama velocemente averemo tempo per la storia” funzionano perchè danno l’impressione di lasciare il controllo della ruoutine al bambino, con il vantaggio di svolgere le parti più noiose senza intoppi.
I benefici di una buona routine per dormire
Una routine serale ben strutturata offre numerosi benefici per i bambini. Oltre a facilitare il processo di addormentarsi, una routine regolare può migliorare la qualità del sonno. I bambini che seguono una consolidata routine serale sono più concentrati durante il giorno, hanno un umore migliore, e tendono ad avere più energie per le attività diurne.
I nostri figli sono dei dormiglioni. Non si addormentano sul divano o davanti la TV, ma nel tempo hanno imparato a riconoscere i segnali di stanchezza e chiedere di andare a letto, come se anche loro avessere capito l’importanza di una buona routine serale.
Ben ha bisogno di dormire almeno 10 ore, e quando non seguiamo la routine della nanna, si sveglia di cattivo umore, nervoso e svogliato. Liz invece perde la pazienza facilmente, diventa disregolata e capricciosa.
Una routine della nanna diversa per ogni bambino
Ogni bambino è unico e potrebbe richiedere una routine della nanna personalizzata in base alle sue esigenze, temperamento, abilità ed età.
Possiamo coinvolgere i bambini nel decidere cosa piace di più, anche semplicemente chiedendo loro semplici domande come “preferisci che ti legga una storia della buonanotte, oppure che ti canti una canzone?”.
Oppure possiamo sperimentare diverse attività e prendere nota di quelle che funzionano meglio, fino a creare una routine efficace e personalizzata.
Suggerimento extra: crea ed usa una frase della buonanotte
Una semplice frase della buonanotte come “buonanotte, dormi bene, ci vediamo domani” o “sogni d’oro, ti voglio bene” aiuta a trasmettere un senso di conclusione della giornata.
È consigliabile scegliere frasi semplici da pronunciare e facilmente comprensibili dai bambini, così da trasmettere un senso di complicità e amore come ultimo saluto prima di spegnere la luce e lasciare la cameretta.
Questa frase, proprio come un rituale, diventa parte integrante della routine della nanna: la coerenza è quindi fondamentale.
Dopo qualche tempo che ripetete la stessa frase ogni sera, provate a lasciarla in sospeso. Ci penserà il bambino a concluderla, magari con un ultimo sorrisino prima di addormentarsi felice.
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